Nel racconto I barattoli di Marisa Madieri ho letto:
"La Fiorella gli andava a genio perché era rispettosa e aveva imparato a non toccare mai le sue cose senza il suo permesso."
Nel Dizionario dei Modi di Dire Hoepli ho trovato che "andare a genio" significa
piacere, essere gradito, attirare, invogliare; anche risultare congeniale.
Sono curiosa di sapere quale sia l'origine di questa espressione. Mi potreste dire qualcosa al riguardo?