Nel romanzo Vita di Melania G. Mazzucco ho letto:
Diamante tiene il passaporto fra i denti – col consenso di suo padre all’espatrio stampigliato accanto ai suoi connotati. È talmente indaffarato a sgomitare che non sta a chiedersi come mai Vita non ciancica piú fra le labbra lo scontrino giallo.
Potreste spiegarmi il significato di "Vita non ciancica piú fra le labbra lo scontrino giallo" in questo passaggio? Ho cercato il verbo "ciancicare" in parecchi dizionari, ma le accezioni che ho trovato non sembrano avere senso in questo contesto.