Per capire il senso di questa frase è necessario comprendere il senso del brano, in cui il cantante narra in prima persona il suo dolore per l’abbandono della sua musa ispiratrice, che prega di tornare.
Racconta il modo in cui lui è cambiato dopo aver incontrato la sua musa ispiratrice: inizialmente era un disastro e non riusciva più a muoversi, cioè a sentirsi vivo, ed era come se si trovasse intrappolato.
La musa si è presa cura di lui, lo ha aiutato ad immergersi in situazioni completamente nuove. L’ha risollevato e l’ha spinto a prendere una nuova direzione.
In quella frase vuole esprimere quanto sia cambiato il suo modo di essere e il suo stato d’animo, prima era nella quiete, tranquillo e inesperto, in seguito all’incontro con la sua musa ispiratrice, oggi può riuscire a tirar fuori da dentro di sé un potere e un cambiamento inimmaginabili, così immensi come appunto una tempesta.
“Torna a Casa” è una canzone dei Måneskin probabilmente ispirata dal romanzo “Marlena” di Julie Buntin, in cui una donna di nome Cat narra in prima persona la storia della sua amicizia, da adolescente, con Marlena, che al tempo del racconto è morta.
Cat è timida e introversa, dopo il traumatico divorzio dai suoi genitori si trasferisce da Detroit a Silver Lake, dove incontra Marlena, figlia di un produttore e spacciatore di metanfetamina.
Marlena è bellissima, è forte e selvaggia ma fuori controllo, sempre alla ricerca delle emozioni più estreme, l’opposto di Cat.
E’ per questo che le due amiche, nel loro solo anno di amicizia, troveranno l’una nell’altra una sorta di completamento di sé.
Marlena inizia Cat alla vita nei modi più anomali e Cat ripercorre quell’anno di amicizia, che è stato fondamentale per la sua crescita ma a causa del quale sta ancora pagando le conseguenze delle scelte sbagliate, come la dipendenza dall’alcol.
Marlena è stata per Cat una musa ispiratrice, una sorgente di emozioni, di possibilità e di pericolo.
Nel brano non viene fatto nessun riferimento al romanzo, se non nel video dove compaiono due donne, una così debole che inizialmente non riesce ad alzarsi da terra, ma sia il brano musicale e sia il libro parlano della predita della propria musa ispiratrice che ha liberato il protagonista dalle proprie catene, attraverso la percezione profonda del senso di libertà, della creatività e della vita.
A questo link si può trovare il commento della canzone con i parallelismi al romanzo.