Nel romanzo La luna e i falò, di Cesare Pavese, ho letto:
Ma questo era niente rispetto alla vita che faceva adesso quel Cinto. Suo padre gli era sempre addosso, lo sorvegliava dalla vigna, le due donne lo chiamavano, lo maledicevano, volevano che invece di fermarsi dal Piola tornasse a casa con l’erba, con pannocchie di meliga, con pelli di coniglio, con buse.
Non capisco il significato di "buse" in questo brano e, nei dizionari che ho consultato, non ho trovato né "busa" né "buse". Forse si tratta di un termine di uso regionale. Sapreste spiegarmi cosa sono queste (o questi) "buse"?