Leggendo di una campagna del comune di Roma contro l'abbadono degli animali (sito del comune) sono rimasto colpito dallo slogan "Se abbandoni, sei complice!".
Nello specifico si spiega che
“Roma ci dice che non bisogna abbandonare gli animali, perché se abbandoni sei complice. Ed è vero. Agli animali si può soltanto voler bene, accarezzarli, coccolarli, salvarli dai canili, portarseli a casa e dargli tutto l’affetto che meritano, perché te ne danno altrettanto. Evviva chi non abbandona i cani e chi si adopera per restituire a questi animali una vita nuova”
Normalmente l'uso di complice presuppone il prendere parte ad un'azione criminosa non essendone il principale (quantomeno non essendone l'unico) artefice (es. Treccani), ma in un contesto simile non è chiaro di chi si sarebbe complici.
Esiste un uso alternativo, magari recente, della parola complice in un senso più generico di cattiva persona (?)? O si tratta magari di una scelta per attirare l'attenzione con una frase ambigua?