Nel romanzo Vita di Melania G. Mazzucco ho letto:
Solo Moe, l’ebreo allampanato, è venuto a cercarla. Passava sempre a Prince Street, prima di correre alla scuola serale. S’inventava qualche scusa – che doveva ritoccare il colore della finestra, che voleva aggiungerci un uccello, o la neve sulle montagne. Saliva sulla panca e colorava, mentre Lena, china sull’acquaio proprio sotto di lui, arreganava i gamberetti. Moe non la guardava mai e nemmeno le rivolgeva la parola: però restava in quella scomoda posizione finché lei non si spostava, e solo allora scendeva.
Qualcuno di voi saprebbe spiegare il significato di "arreganare"? Non ho trovato questo termine su nessun dizionario. Immagino si tratti di un vocabolo regionale, possibilmente correlato al napoletano.