Nel romanzo Vita di Melania G. Mazzucco ho letto questo testo su un ragazzo che lavora come "waterboy" in un cantiere dove si sta costruendo la ferrovia:
Arrivato alla fine dei binari, scende, e prosegue a piedi, trascinando i secchi colmi d’acqua che bilancia con maestria sulle spalle. Non gli riesce difficile perché la gente di Tufo è capace di portare in equilibrio sulla testa qualunque cosa – un paniere pieno di uova, una balla di fieno, perfino una cassa da morto. Svuotare i secchi durante il tragitto non conviene perché il caposquadra, se pensa che fai il furbo, ti ammolla un papagno in faccia che ti sfigura. La fregatura è che gli sciabolatori, forse perché lavorano senza interruzione e solo quando bevono possono rifiatare, bevono come bufali, e prosciugano subito i secchi.
Qualcuno di voi mi potrebbe spiegare il significato di "sciabolatore" in questo brano? Nel vocabolario Treccani ho trovato che questo termine significa
Chi combatte con la sciabola; chi dà sciabolate; chi pratica la scherma nella specialità della sciabola.
Tuttavia, questa definizione non sembra avere molto senso nel passaggio sopra citato.