Nel romanzo Vita di Melania G. Mazzucco ho letto:
Ogni volta che Rocco accompagnava a casa il padre, Venera lo spizzava dietro le tende della finestra – lasciando cadere la cortina appena realizzava che lui l’aveva notata. Rocco portava la mano alla falda del cappello e accennava un inchino.
Sapreste spiegarmi il significato di "spizzare" in questo brano? Ho trovato questo verbo in parecchi dizionari, ma tutte le accezioni fanno riferimento a giochi di carte, al calcio o al biliardo.