Secondo Treccani.it il principale significato di addiaccio è:
Spazio cinto di rete nel quale il gregge è tenuto di notte allo scoperto: Pecoraio, ti cercano all’addiaccio. (D’Annunzio).
da cui deriva l’uso più comune con significato “all’aperto” in espressioni come:
stare all’addiaccio, passare la notte all’addiaccio, dormire all’addiaccio.
Ma come nota il sito “Una parola al giorno”:
Questa parola è ingannevole: il fatto che dormire all'addiaccio significhi dormire all'aperto, e che quando si dorme all'aperto si debba spesso fare i conti col freddo, ci fa ricondurre intuitivamente l'addiaccio al ghiaccio. Idea non troppo peregrina, visto che in certi vernacoli toscani 'diaccio' è proprio una variante di 'ghiaccio'. Ma fuor di locuzione l'addiaccio è un'altra cosa, e ci racconta un'immagine precisa e non direttamente collegata col freddo.
Entrambe le fonti danno come etimologia il termine latino “adiacere” ossia giacere accanto.
Ma da dove deriva il senso di “dormire all’aperto” che dà comunque l’idea di dormire al freddo?