Da un po' di tempo mi sto chiedendo se effettivamente la parola intercapedine abbia un significato ambiguo. La definizione di cui mi interesso è la seguente, dal sito treccani.it:
Spazio che separa due pareti o due superfici parallele o quasi; in partic., in edilizia, il cunicolo che isola i muri degli scantinati dal terreno circostante per impedire infiltrazioni d’acqua, o anche lo spazio d’aria tra due pareti di mattoni o due vetri di un infisso, che assicura l’isolamento termico o acustico.
Ho senz'altro compreso che l'intercapedine è lo spazio tra due pareti, ma non ho capito se una stanza si può considerare intercapedine, in quanto corrisponde comunque a uno spazio compreso tra due muri, ma risulta generalmente esteso rispetto alla definizione citata in corsivo.