Nel romanzo Mille anni che sto qui, di Mariolina Venezia, ho letto (grassetto mio):
Dopo una breve esitazione fra Albina e Costanza la sua scelta era caduta su Albina, non perché fosse rimasto colpito dalla sua bellezza severa, piuttosto il fulgore dell’altra gli era sembrato promettere sospiri e patimenti, mentre a lui premeva di risanare quanto prima le finanze di famiglia. Ad Albina non era parso vero che un barone la preferisse alla sorella, ed era pronta a giurargli fedeltà eterna, anche se Aurelio era corto e malcavato e per guardarla negli occhi doveva starsene col naso all’insú.
Da una ricerca su Google, ho visto che "malcavato" può anche essere scritto "mal cavato". Cercando il significato del verbo "cavare" sul vocabolario Treccani, credo che l'espressione faccia in qualche modo riferimento all'accezione numero 2, cioè, "ricavare", soprattutto nel senso di "ottenere". Tuttavia, non so se abbia del tutto senso affermare che Aurelio era "ottenuto male", quindi immagino ci sia una maniera migliore di spiegare il significato di "malcavato" nel brano sopra citato. Me la sapreste spiegare?