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So che si dice "niente di meglio" e "niente di peggio". Per esempio, al numero 6 della voce "meglio" del dizionario De Mauro si trova:

6. agg.inv. FO con valore neutro indica cosa migliore: se stai calmo è meglio, penso sia meglio non dirgli niente | con il verbo essere sottinteso: meglio, tanto meglio per noi!, siamo noi che ci guadagnamo | preceduto da di in espressioni partitive: in mancanza di meglio, non c’è niente di meglio che un buon caffè

E al numero 5 della voce "peggio" dello stesso dizionario si può leggere:

5. agg.inv. FO con valore neutro indica cosa peggiore: se ti arrabbi è peggio, pensavo fosse peggio non dirgli niente | con il verbo essere sottinteso: peggio, tanto peggio per voi!, siete voi che ci rimettete; tanto peggio tanto meglio, per indicare in modo disfattistico gli aspetti positivi che possono derivare dall’aggravarsi della situazione | in loc.pragm., peggio che peggio, peggio che mai, per indicare una condizione estremamente spiacevole o un problema di difficile soluzione | preceduto da di in espressioni partitive: c’è di peggio, non poteva succedere niente di peggio

Tenendo conto delle spiegazioni precedenti che fanno riferimento a espressioni partitive con "meglio" e "peggio", penserei che si debba anche dire "qualcosa di meglio" e "qualcosa di peggio". E, infatti, alla voce "meglio" del vocabolario Treccani appare questo esempio:

bisognerebbe cercare qualcosa di meglio.

Tuttavia, ricercando "qualcosa di migliore" e "qualcosa di peggiore" su Google o su Google Libri, ne trovo molte occorrenze. Allora, la mia domanda sarebbe: sono ammissibili entrambe le forme?

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    Con “qualcosa di” si può usare un aggettivo.
    – egreg
    May 24, 2020 at 15:34
  • 1
    Appunto. Dov'è il problema?
    – egreg
    May 24, 2020 at 15:57
  • 1
    Non capisco l'obiezione. Ci va un aggettivo: migliore è aggettivo, meglio può essere usato come aggettivo. Da parte mia direi qualcosa di meglio.
    – egreg
    May 24, 2020 at 16:05
  • 1
    Davvero il DeMauro scrive "guadagnamo" senza la i? May 25, 2020 at 5:19
  • 2
    @charo La Crusca dice, giustamente, "omettere quella i significa "tagliare" una parte del morfema flessivo"; poi prosegue con "la norma oggigiorno è relativamente elastica". Ognuno può intepretare a modo suo quel relativamente: io lo intepreto come restrittivo e ritengo che un dizionario dovrebbe fare altrettanto. May 27, 2020 at 5:22

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