Nel racconto Argon dal libro Il sistema periodico, di Primo Levi, ho letto (grassetto mio):
Alla sua morte, i figli e le nuore si dedicarono per settimane, con sgomento e ribrezzo, a scegliere la montagna di relitti domestici da cui l’alloggio era invaso: Nona Màlia aveva conservato, indiscriminatamente, robe raffinate e pattume rivoltante.
Ho letto tutte le accezioni del verbo "scegliere" sul vocabolario Treccani e sul Grande dizionario della lingua italiana ([1] e [2]), ma non mi sembra che l'uso che ne fa l'autore in questa frase corrisponda a nessuna di queste. Intuisco, però, che ha a che vedere con il fatto che in quella "montagna di relitti" c'erano oggetti di valore e che i figli e le nuore di nona Màlia dovevano cercarceli accuratamente.
Per questa ragione vi chiedo: cosa intendeva Levi con "scegliere" nel testo?