Nel racconto Ferro dal libro Il sistema periodico, di Primo Levi, ho letto (grassetto mio):
La facile cresta doveva bene essere facile, anzi elementare, d’estate, ma noi la trovammo in condizioni scomode. La roccia era bagnata sul versante al sole, e coperta di vetrato nero su quello in ombra; fra uno spuntone e l’altro c’erano sacche di neve fradicia dove si affondava fino alla cintura.
Ho letto il contenuto della voce "sacca" sul vocabolario Treccani, ma non sono sicura di che cosa significhi "sacche di neve". Semplicemente accumuli di neve? Rientranze del terreno piene di neve?
Ricercando "sacche di neve" su Google se ne trovano parecchie occorrenze.