Nel racconto Fosforo dal libro Il sistema periodico, di Primo Levi, ho letto (grassetto mio):
Pochi giorni dopo la mia assunzione, il Commendatore mi chiamò in Direzione, ed in quella occasione notai che le foto con la barca a vela, del resto assai castigate, c’erano proprio.
Queste fotografie si erano menzionate prima in questo passaggio, che narra le spiegazioni che gli fa Giulia, un'amica di Levi, lavoratrice nell'industria dove lui era stato appena assunto:
Il Commendatore era il padrone, benché sottoposto ad oscuri altri padroni di Basilea: tuttavia chi comandava era la Loredana (e me la indicò dalla finestra nel cortile: alta, bruna, formosa, volgarotta, un po’ sfiorita), che era la sua segretaria e la sua amante. Avevano una villa sul lago, e lui, «che era vecchio ma mandrillo», la portava in barca a vela: c’erano delle foto in Direzione, non le avevo viste?
Non capisco cosa vuol dire che le foto erano "castigate". Ho cercato "castigato" in parecchi dizionari, tra i quali il Treccani e il Grande dizionario della lingua italiana, ma non mi sembra che le diverse accezioni che ho trovato possano avere senso nel contesto del testo. Qualcuno di voi saprebbe spiegarmi che significa?