Ho guardato alle voci "professionista" e "professionale" del vocabolario Treccani. Tuttavia, non mi è chiara la differenza tra questi due vocaboli quando sono adoperati come aggettivi per qualificare una persona che svolge una determinata professione.
Per esempio, se una donna lavora come tradutrice, cosa dovrei dire?
- È una tradutrice professionale.
- È una tradutrice professionista.
C'è qualche differenza di uso o di significato tra queste due frasi?
Il vocabolario Treccani indica che l'aggettivo "professionale" usato per qualificare persone è "non comune":
c. non com. Di persona che, nell’esercizio del proprio mestiere, attività o professione, mostra particolare preparazione, serietà ed efficienza
Quindi, devo capire che "professionale" di solito non si usa o non si dovrebbe usare per qualificare una persona?
In ogni caso, ricercando su Google espressioni come "fotografo professionale" o "nuotatore professionale" si trovano parecchie occorrenze, ma forse si tratta di siti web non affidabili, non so.
Ho visto che il Treccani fa una definizione molto simile del termine "professionista", ma in questo caso si tratta di un "uso comune":
c. Nell’uso com., chi svolge la propria attività lavorativa, qualunque essa sia, con particolare abilità e competenza: quel calzolaio è un vero p.; anche in funzione di attributo: il furto è stato certamente opera di ladri p.