Riassunto: In questa domanda chiedo:
- L'espressione "con buona pace che" si usa?
- Se la risposta alla domanda precedente è affermativa, che senso ha e come si usa questa espressione?
Un po' di tempo fa, ascoltai qualcuno pronunciare una frase con la locuzione "con buona pace che". Questa espressione attirò la mia attenzione perché non l'avevo mai sentita o vista.
Non sono in grado di riprodurre la frase esatta, ma era simile a questa che ho trovato su questo sito web nel senso che iniziava con le parole "con buona pace che":
Con buona pace che buona parte della pubblicità di Apple si basava proprio sul vantarsi di non usare Intel.
Ricercando su Google "con buona pace che" se ne possono trovare altri esempi, come questo, tratto da un articolo di Luciana Grosso, in cui si legge (grassetto mio):
Non solo nell’elezione più importante, quella per un seggio alla Corte Suprema, ha vinto la giudice dem (lato Sanders) Jill Karofsky, ma soprattutto è andata a votare un sacco di gente, soprattutto per posta e lo ha fatto per i democratici, con il risultato di far dichiarare al Presidente che meno si vota per posta meglio è (con buona pace che lui stesso risulta aver votato per posta più volte).
Non capisco il senso di questa locuzione né in quali situazioni si possa usare.
Su alcuni dizionari, ho trovato la definizione di "con buona pace di", ma non mi sembra sia esattamente lo stesso (forse sì, ma io non lo capisco: per questa ragione posto una domanda):
- Sul vocabolario Treccani:
Con vostra buona p., con buona p. di, senza risentimenti, senza voler offendere, senza che qualcuno se ne abbia a male (per lo più ironicam.): ho riscosso un grande successo, con buona p. degli invidiosi.
- Sul dizionario De Mauro:
con buona pace di
loc.prep.
CO
spec. iron., senza voler offendere o contrariare qcn.: ha fatto un ottimo lavoro, con buona pace dei suoi colleghi
con buona pace di ...
Senza offesa per nessuno; anche con il permesso, con l'autorizzazione di qualcuno. Quasi sempre ironico, con il significato opposto per sottolineare un dispetto, prendersi una rivincita, per scavalcare un rivale del quale ci si sente più forti, più abili, più furbi e così via.
– Con buona pace di qualcuno; con pace, pace a qualcuno; salva pace di qualcuno: formula attenuativa per introdurre un’affermazione sgradevole o contrastante con l’opinione espressa da tale persona o attribuitale.
Se ne parla anche sul sito dell’Associazione Culturale Italiano Semplicemente, che, però, non so fino a che punto sia affidabile.
A dire il vero, non capisco neanche come si usa in pratica la locuzione "con buona pace di": per questo ragione ho posto questa domanda.
Ma, di "con buona pace che", non sono riuscita a trovare nulla al riguardo.
A volte i dizionari non riflettono ancora l'uso che si fa di un certo termine o espressione. Un esempio molto interessante per la lingua spagnola si trova in questa risposta, che è stata appena aggiornata: i dizionari di spagnolo non raccogliono ancora l'accezione di "bizarro" come un aggettivo per indicare qualcosa di stravagante o che attira l'attenzione per la sua stranezza. Ma questo uso è tanto frequente che la RAE ha detto in un tuit che sarà incorporato al dizionario.
Quindi, vorrei sapere semplicemente se "per buona pace che" si usa, nello stesso modo che l'OP di quella domanda su Spanish.SE chiedeva quattro anni fa su quel uso dello spagnolo "bizarro". Poi, ognuno può avere le sue opinioni sull'opportunità di usare espressioni o accezioni di termini che non appaiono sui dizionari (ma non è questo l'oggetto della domanda). Chiedo se questa espressione si usa o non si usa, non un giudizio su se questo uso è "corretto" o "non corretto".
Faccio altri esempi perché si possa capire meglio cosa sto domandando. Se qualcuno chiede "l'espressione peritarsi di si usa intendendo dire prendersi la briga di?", alla luce di quanto si è discusso al riguardo di questa domanda, io risponderei di sì, che si utilizza a volte in questo modo, ma che questo uso non è generalmente accettato. Partendo di questa altra domanda si potrebbe chiedere se si usa tipologia intendendo dire tipo e la risposta sarebbe anche affermativa, sebbene sia un uso improprio.
Se l'espressione veramente si adopera nella forma "con buona pace che", potreste spiegare come si usa e che senso ha, con alcuni esempi?
Giusto per chiarire: non sto chiedendo sul significato delle due frasi che ho citato all'inizio del post. Non ho particolare interesse a sapere cosa vogliono dire esattamente. Vorrei sapere se "con buona pace che" è un'espressione in uso e, se fosse così, come si utilizza e che senso ha, spiegato con alcuni esempi (che possono essere diversi di quelli che ho riportato).