So che il titolo potrebbe risultare fuorviante, ma cercherò di fare degli esempi:
1.Potrebbe essere possibile che sia cosi.
2.Potrebbe essere possibile che sarebbe così.
3.Potrebbe darsi che sia così.
4.Potrebbe darsi che sarebbe così.
Nella prima frase abbiamo un congiuntivo presente posto dopo il condizionale, il che infrangerebbe la regola che dopo il condizionale ci vuole l'imperfetto congiuntivo (es:vorrei che fossi).
Nella seconda e la quarta abbiamo un condizionale seguito da un altro condizionale.
Credo che però che nel caso della seconda e la quarta ciò sia possibile perché il condizionale nella subordinata esplicita ("che sarebbe così") ha un periodo ipotetico nascosto, ovvero:
"Potrebbe darsi che, se succedesse questo, sarebbe così".
"Potrebbe essere possibile che magari sarebbe così qualora si verificasse questo".
"Questo potrebbe essere possibile, ovvero che sarebbe così qualora ci fossero questi presupposti".
Questa è la mia chiave di lettura per la seconda e quarta frase, mentre per la prima e la terza sono quasi sicuro che la scelta corretta sia il congiuntivo imperfetto e non il congiuntivo presente, o quantomeno sarebbe una delle due opzioni corrette.
Siete d'accordo con la mia analisi sulla seconda e quarta frase? Cosa mi dite invece della prima e terza? È davvero giusto usare l'imperfetto congiuntivo dopo il condizionale presente, parlando di fatti che si svolgono in contemporanea nel presente, o si usa solo con specifici verbi( "vorrei che", "mi piacerebbe che" ecc...) e in casi di questo tipo?