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In base alla attuale situazione in Italia e/o altri paesi italoparlanti, che strategie mi raccomandereste per avere un discorso neutrale, senza favorire nessun genere? C'è qualche pronome che stia guadagnando forza al riguardo?

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    Se avessi molte figlie sposate, anch'io cercherei di non favorire nessun genero.
    – DaG
    Feb 1 at 9:15
  • Ti raccomanderei questo libro scritto da linguiste catalane. È scritto in catalano, ma affronta lo stesso problema. Il titolo è un buon riassunto del contenuto. Cerco di tradurlo: "Siamo donne, siamo linguiste, siamo molte e diciamo: basta! Basta con testi incoerenti e confusi. Se cambiamo il mondo la lingua cambierà".
    – Charo
    Feb 1 at 17:22
  • @DaG Mi dispiace, fu un problema di 'falsi amici'
    – tac
    Feb 1 at 20:40
  • @Charo No so in che sentito l'hai detto, però è giustamente al contrario: siccome credo che no è possibile distinguere il linguaggio del pensiero (cioè, anche è valido che "Se cambiamo la lingua il mondo cambierà") , lascerò aperta la domanda. Grazie per la raccommandazione, già leggerò il libro.
    – tac
    Feb 1 at 21:09

1 Answer 1

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Effettivamente c'è qualcuno che, per fini politici, promuove pubblicamente l'asterisco finale per mascherare il genere, ma in generale questa campagna non risuona né tra i principali giornali né tra le televisioni.

È un'iniziativa lasciata al singolo utente, o singolo gruppo (politicizzato), che si manifesta unicamente su Twitter o Facebook.

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