Presumo si sappia che governo italiano sta predisponendo il cosiddetto 'jobs act'.
Due domande:
come si tradurrebbe in italiano 'jobs act' senza alterarne la sonorità epica che la lingua inglese gli conferisce?
perchè 'jobs act' e non 'job act'?
Presumo si sappia che governo italiano sta predisponendo il cosiddetto 'jobs act'.
Due domande:
come si tradurrebbe in italiano 'jobs act' senza alterarne la sonorità epica che la lingua inglese gli conferisce?
perchè 'jobs act' e non 'job act'?
Seguendo la stessa logica della riforma del 2003 - chiamata appunto "riforma del diritto societario", o semplicemente "riforma del 2003" - lo tradurrei con "Riforma del diritto del lavoro del 2014".
se io dovessi rendere in italiano "Jobs act" (e notate che non ho scritto "tradurre"), cercherei un retronimo per LAVORO, qualcosa tipo Legge Aggiungente Valore Ottimale per la Realizzazione Occupazionale). Ovviamente nessuno si ricorderebbe dell'acronimo ma avrebbe questa lontana rimembranza dell'esistenza dell'acronimo stesso :-)
La traduzione corretta può essere "Legge sul lavoro" o "Legge sulle professioni". Per mantenerne la sonorità potresti usare "Testo unico del lavoro" o, per avvicinarti agli obiettivi dichiarati, potresti usare "Testo unico di riforma del lavoro".
Concordo con DaG sul riferimento al Jumpstart Our Business Startups di Obama.
Jobs act
viene tradotto con Piano per il lavoro
dal Vocabolario Treccani.it.
Trovo però che il termine decreto
sia molto più accattivante, anche perchè di un decreto si tratta. Direi quindi Decreto sul lavoro
.
senza alterarne la sonorità epica che la lingua inglese gli conferisce
.