La preferenza a "conducente" sembra essere solo apparente e dovuta all'uso e ciò non implica un vero errore, ma solo acquiescenza all'abitudine.
Conduttore è usato da più tempo e forse è rimasto invariato per le forme di trasporto più antiche (vi è anche il conduttore di carro (cfr. Cortelazzo-Zolli più in basso).
A questo proposito su gbooks in una stessa pagina di una Raccolta degli atti del governo per il regno di Sardegna (1845) si fa riferimento a conducente (di mulo, bestie, vettura, carrozza, carretta, carrettone) e conduttore (di barroccio). Il barroccio era ed è un mezzo di trasporto di sole merci, senza spazio (in teoria) per sedersi "a cassetta" né sull'animale trainante.
Quindi il conduttore sarebbe colui che conduce "dall'esterno".
Ma tutto questo potrebbe essere una distinzione non generalizzabile in altri regni e stati d'Italia o, al peggio, una trovata del burocrate.
Dizionario etimologico, Cortelazzo-Zolli, Zanichelli
conducente,
s. m. ‘chi dirige una squadra d'operai, un gruppo d'artigiani’ (1513, Statuto dell'arte della seta), ‘guidatore d'un veicolo’ (1913, F. Paolieri)
conduttore,
agg. e s. m. ‘che conduce, che guida’ (conducitore: av. 1294, Guittone; conduttore: 1304-08, Dante)
s. m. ‘guidatore di veicoli’ (conducitore: sec. XIII, Novellino; conduttore: av. 1676, C. R. Dati), ‘corpo nel quale si può avere passaggio di calore, di elettricità’ (av. 1798, F. Milizia), ‘affittuario, locatario’ (1301-57, Form. not. ar.),
http://www.treccani.it/vocabolario/conduttore/ (Treccani)
http://www.treccani.it/vocabolario/conducente/
http://www.grandidizionari.it/Dizionario_Italiano/parola/C/conduttore.aspx?query=conduttore (Hoepli)
http://www.grandidizionari.it/Dizionario_Italiano/parola/C/conducente.aspx?query=conducente
http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/C/conduttore.shtml (Sabatini- Coletti)
http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/C/conducente.shtml
http://dizionari.repubblica.it/Italiano/C/conduttore.php (Hoepli)
http://dizionari.repubblica.it/Italiano/C/conducente.php
Riguardo a "materiale/corpo conducente" non è improprio.
Conducente nella locuzione è un participio aggettivato, cfr. resistore a corpo conducente http://www.treccani.it/enciclopedia/resistore/).
È probabile che il neologismo di Desaguliers (sempre Cortelazzo-Zolli: "Il conduttore elettrico è l'“ingl. conductor: termine tecnificato da Desaguliers (1739)” (Migl. Onom.)) pesi più della storia italiana nello studio dell'elettricità perché sempre su gbooks la locuzione "corpo conducente" scompare via via nel tempo:
XIX
XX
XXI ...