Riflettere indica sia respingere che meditare.
Nel senso di respingere è transitivo, ed il participio è "riflesso"; nella forma attiva ha il complemento oggetto ("L'acqua ha riflesso i raggi del sole"), e nella passiva l'agente ("I raggi del sole sono riflessi dall'acqua"). Si possono usare "a" o "in" o "su" per la direzione: "riflette la luce a destra / in alto / sugli occhi".
Nel senso di meditare è intransitivo, ed il participio è "riflettuto"; solo forma attiva con complemento di argomento che usa la preposizione "su", con la possibilità già detta di espressioni come "a proposito di" o "al riguardo" per l'argomento della riflessione ("Rifletti su quello / a proposito di / riguardo a ciò che hai visto").
"Riflettere a qualcosa" è probabilmente un uso regionale, come "ascolta a me".
Ovviamente può essere seguito da tutte le preposizioni che costituiscono avverbi: "Ho riflettuto a lungo (lungamente) / per poco (brevemente) / con attenzione (attentamente) su questo argomento".