Nel libro Grammatica italiana per stranieri di Maria Cristina Peccianti (Giunti Editori, 2013) ho letto queste spiegazioni in riferimento all'uso del trapassato remoto:
«Il trapassato remoto è un tempo composto che si forma con il passato remoto dell'ausiliare (essere o avere) e il participio passato del verbo. Anch'esso indica un'azione o uno stato del passato, anteriore ad un altro fatto passato.»
«Il trapassato remoto ha ormai un uso molto raro, e limitato alle proposizioni temporali.»
Ecco gli esempi di uso del trapassato remoto che appaiono in questo libro:
Solo quando il treno fu partito mi ricordai che non avevo convalidato il biglietto.
Appena ebbe visto la casa, decise di rimanere.
Il dubbio sull'uso del trapassato remoto mi ha assalito quando ho letto questo post. Non so se si tratti di una buona risposta poiché al momento presente non ha ricevuto nessun voto. Questo post propone la frase seguente:
«Mio padre, per primo, ebbe stretto amicizia con voi e, la protrasse fino alla fine della sua vita.»
Quello che mi sembra strano è che il trapassato remoto "ebbe stretto" non venga usato in una proposizione temporale. Per questa ragione, vi chiedo: è l'uso del trapassato remoto in questa frase da considerarsi arcaico? Qual è lo stato dell'uso del trapassato remoto nell'italiano contemporaneo?