In questo caso il "ci" sarebbe una ripetizione. Avendo già scritto "negli annunci immobiliari" (complemento di luogo) all'interno della frase, non c'è bisogno di specificare ulteriormente il luogo in cui "si scrive vendesi".
In italiano, la particella "ci" può assumere diversi significati. I più frequenti sono:
- Avverbio di luogo (come nella tua frase). Ad esempio:
"Sto andando dal fornaio."
"Ci sto andando anche io!"
- Pronome riflessivo. Per esempio:
"Noi ci guardiamo" (ossia "noi guardiamo noi stessi")
- Pronome dimostrativo. Ad esempio:
"Ci ho parlato" (cioè "ho parlato con lui")
EDIT: Nei commenti mi è stato fatto notare che la frase "incriminata" non è quella sopra citata, bensì «Gli annunci immobiliari italiani ... sono ... curiosi. Perché ci si scrive "vendesi" o "affittasi"?»
In tal caso l'uso del "ci" non è scorretto, a mio parere. Anche se non è strettamente necessario inserirlo per mantenere il significato della frase, il suo utilizzo non sembra violare alcuna regola grammaticale e sintattica. L'italiano non è una lingua "rigida", secondo me bisogna tollerare (se non incoraggiare) l'uso di queste piccole variazioni all'interno delle frasi. Ognuno ha il suo personale stile di scrittura, con piccole sfumature che lo distinguono da quello di un altro. Perché dunque intraprendere la folle via dell'omologazione?