E' perfettamente corretto usare "stiamo declinando"; "declinare" ha un'accezione figurata che giudicando dal contesto potrebbe corrispondere perfettamente a quello che volevi dire; citando Treccani:
[...]
1. intr. (aus. avere)
[...]
b. fig. Volgere verso il termine: il giorno ormai declinava; anche sostantivato: il declinare della vita; sul d. del secolo. Diminuire, dileguarsi: la potenza, la gloria, la fama declinano; la sua salute declina a poco a poco; abbassarsi: la febbre sta declinando.
[...]
"collassare" ha allo stesso modo un'accezione figurata che, sempre giudicando dal contesto, potrebbe corrispondere anch'essa perfettamente a quello che volevi dire; citando Treccani:
[...]
3. v. intr.
[...]
c. fig. Essere nell’impossibilità di funzionare: il sistema dei semafori ha collassato.
[...]
Quindi come vedi tecnicamente andrebbero bene tutte e due, ma il loro significato è in effetti differente; dipende da cosa vuoi dire esattamente.
"collassare" è una parola più forte di "declinare", perché nelle sue accezioni più comuni è usata per descrivere situazioni di grave compromissione, come quella di un'organo / di un'organismo in campo medico (e ovviamente anche di contesti molto più generali), dove la situazione non è più recuperabile;
"declinare" invece è una parola meno forte di "collassare", perché nelle sue accezioni più comuni è usata per descrivere situazioni non ancora gravemente compromesse, anche se in fase di peggioramento e volte alla compromissione totale (eventualmente) in un termine più o meno lungo;
In definitiva, se la situazione fosse ancora recuperabile userei "declinare"; se la situazione non fosse più recuperabile userei invece "collassare".