Nel romanzo Se una notte d'inverno un viaggiatore d'Italo Calvino ho letto (il corsivo è mio):
Avevo un bel dire ogni volta: che sollievo, rimetto il contachilometri a zero, passo la spugna sulla lavagna: l'indomani del giorno in cui ero arrivato in un paese nuovo già questo zero era diventato un numero di tante cifre che non stava più sui rulli, che occupava la lavagna da un capo all'altro, persone, posti, simpatie, antipatie, passi falsi.
Non riesco a capire il significato di "rulli" in questa frase. Ho cercato il vocabolo "rullo" in alcuni dizionari, ma nessuna delle accezioni sembra avere senso in questo contesto. Per questa ragione vi chiedo: qual è il significato di "rulli" nella frase precedente?