Questa frase appartiene al racconto Il conte di Montecristo di Italo Calvino:
Ormai non so più se quello che sento scavare come una talpa è il vero Faria che apre brecce nelle mura della vera fortezza d'If o è l'ipotesi di un Faria alle prese d'una fortezza ipotetica.
Non capisco molto bene il significato dell'espressione "alle prese" in questa frase. Nel dizionario Treccani ho trovato questa accezione:
Con riferimento al sign. che il termine ha nella lotta, l’espressione dell’uso com. venire alle prese (propriam., degli avversarî che iniziano la lotta afferrandosi l’uno all’altro), venire a contesa, anche di parole; con sign. più generico, essere alle p. con, essere impegnato in qualche cosa di difficile, di complicato: lo trovai alle prese con la dichiarazione dei redditi.
Significa questo che questo personaggio, l'abate Faria, sta in certo modo lottando contro la fortezza d'If? Questo Faria, come nel romanzo di Alexandre Dumas, è un prigionero della fortezza che da anni cerca di evadersi senza riuscirne.