Osservo che in tempi recenti si è molto diffusa la locuzione “fortemente voluto”, specie in “aziendalese” e “politichese”, in frasi del tipo (prendo quasi a caso da Google Books):
È uno dei rari esempi di collaborazione transfrontaliera di tipo bottom-up, fortemente voluto dagli operatori locali.
Fortemente voluto proprio in questi mesi dal Ministro Profumo il programma propone una grande possibile interazione...
È un risultato fortemente voluto in oltre mezzo secolo di impegno dalle forze politiche, economiche e sociali del Friuli-Venezia Giulia...
(ometto le citazioni specifiche perché non mi interessano le singole istanze, quanto il tipo di contesto in cui si adopera).
Una consultazione dell'Ngram Viewer di Google Books conferma empiricamente che, con la diffusione attuale, è un fenomeno relativamente recente, decollato negli anni Ottanta e asceso rapidamente:
Ora: qualcuno sa che cosa abbia provocato questa rapida ascesa dell'uso di “fortemente voluto”? È un calco da qualche espressione in un'altra lingua? Lo usò qualche personaggio famoso?