Nel racconto Fino a che dura il Sole di Italo Calvino ho letto:
Invece ogni volta la gran preoccupazione è non perdere di vista i pacchi e i pacchetti del trasloco, e i bambini che piangono, e la figliola che le si infiammano gli occhi, e il genero che gli si fonde la dentiera...
Questa frase ha subito attirato la mia attenzione perché io sempre avevo pensato che "i pacchi" e "i pacchetti" fossero la stessa cosa. Immagino che il problema provenga del fatto che nella mia lingua esiste un'unica parola per esprimere questi concetti: "paquet" in catalano o "paquete" in castigliano. Ho appreso dai dizionari che "un pacchetto" è un "piccolo pacco", ma la mia domanda è: esiste qualche differenza di uso o di significato tra questi due vocaboli oltre alle dimensioni fisiche? Fino a che punto deve essere piccolo un pacco per poter essere chiamato "pacchetto"?