Leggendo il bel racconto pieno di ironia "Skating-Ring" della Marchesa Colombi (pseudonimo di Maria Antonietta Torriani, 1840-1920), dalla raccolta "Donne allo specchio" a cura di Guido Davico Bonino, mi imbatto in un'espressione velata che non riesco a... svelare! Potete aiutarmi? Vi riporto il brano (a p. 82): il protagonista, inglese di buona nascita ("il mio babbo era membro della Camera dei Lordi") e di bella presenza, avvezzo ai divertimenti nella vita elegante di Londra, dopo aver ereditato un cospicuo patrimonio da uno zio e arrivato ai trent'anni, è spinto da indicazione paterna a procurarsi un erede legittimo. Spaventato dalla vita coniugale e dalla troppa libertà delle signore inglesi...
"La prima idea che mi s'affacciò alla mente fu d'andare a pigliar moglie in Turchia. Là le fanciulle sono coperte fino agli occhi; nessuno le vede, nessuno le corteggia prima dello sposo. - Ma - c'era un guaio! Le donne turche portano i... come dire? Gli inesprimibili!"
Cosa sono questi inesprimibili?