Nel romanzo Artemisia, di Anna Banti, ho letto (il corsivo è mio):
Tuo padre che aveva scritta la denuncia nella prima collera partì per Frascati, non ti voleva vedere. Eri in mano dei vicini, dei piagnoni Stiattesi, di madonna Tuzia mezzana, di Cosimo furiere: chi ti suggeriva una cosa, chi un'altra, tu volesti fare a modo tuo come in confessione.
Ho cercato il significato di "mezzano" in alcuni dizionari, ma non riesco a capire qual è il suo senso in questo contesto. Me lo potreste spiegare?