Nel romanzo Artemisia, di Anna Banti, il pittore Orazio Gentileschi dice queste parole:
«Ho finito a Monte Cavallo, non voglio più lavorare a Roma, mi bisogna viaggiare. Per ora si va a Firenze, il Granduca m'ha fatto parlare, le condizioni convengono. C'entra anche una corsa a Pisa.»
Ho letto tutte le accezioni del vocabolo "corsa" sul Vocabolario Treccani, ma non riesco a capire quale sia il suo significato nel brano precedente. Me lo sapreste spiegare?