Nel libro autobiografico Un grande avvenire dietro le spalle di Vittorio Gassman ho letto:
Questo fondo di religiosità mio padre lo mescolava a un forte senso del gioco e del cameratismo goliardico: intratteneva rapporti di confidenza, più che di fede, con alcuni santi, gli era soprattutto «simpatico» il sant'Antonio di un'ala laterale della chiesa di San Camillo. E, attribuendogli doti particolari di lealtà e di fluido amicale, faceva con lui periodici patti od accordi.
La mia domanda è sul significato di "goliardico" nel brano precedente. Ho letto tutte le accezioni di questo aggettivo nel vocabolario Treccani. Tuttavia, non riesco a capire quale sia il suo senso in questo contesto. Vuol dire che il padre di Gassman considerava i santi come se fossero i suoi colleghi di studio all'università? Significa che trattava i santi in modo privo di serietà o perfino un po' irreverente?