Nel romanzo Storia del nuovo cognome di Elena Ferrante ho letto:
La sera stessa, dopo la telefonata a Stefano, ce ne andammo tutt’e quattro in spiaggia a passeggiare e poi ci sedemmo sulla sabbia fredda e ci stendemmo a guardare le stelle, Lila poggiata sui gomiti, Nino con la testa sul suo stomaco, io con la testa sullo stomaco di Nino, Bruno con la testa sul mio stomaco. Stemmo con gli occhi alle costellazioni, e usammo formule collaudate in lode dell’architettura portentosa del cielo.
Malgrado abbia cercato il verbo "collaudare" in alcuni dizionari, non riesco a capire il significato dell'espressione "formule collaudate" in questo brano. Sapreste spiegarmelo?