Nel libro I migliori anni della nostra vita di Ernesto Ferrero ho letto:
Il Maestro era anche il ministro degli Esteri, l'ambasciatore plenipotenziario, il regista sapiente di una comunicazione - come adesso si dice - tutta giocata in levare: poche apparizioni di grande significato, destinate a lasciare un segno.
Ho cercato il verbo "levare" in parecchi dizionari e ho trovato molte accezioni. Tuttavia, non capisco a quale si riferisca questo vocabolo nel passaggio precedente. Me lo potreste spiegare?