Nel libro I migliori anni della nostra vita di Ernesto Ferrero ho letto:
Voleva bene al ruvido spilungone dinoccolato, cavallino e bitorzoluto come una masca, che aveva la mania dell'Inghilterra e di Cromwell e faceva il procuratore di una ditta vinicola.
La frase fa riferimento a Beppe Fenoglio (il soggetto di "voleva bene" è Calvino). Non capisco bene cosa vuol dire "cavallino" in questo brano. Nei dizionari ho trovato che si tratta di un aggettivo che significa "del o dal cavallo". Il senso nella frase è che Fenoglio assomigliava in certo modo a un cavallo?