Nel libro I migliori anni della nostra vita di Ernesto Ferrero ho letto:
Era come se avesse buttato alle ortiche la tonaca, la tessera del Partito, che peraltro non aveva mai avuto. Qualcuno lo aveva definito "cinico". (Anche Calvino s'era preso del "cinico bimbo" in un epigramma di Fortini.)
Non capisco il significato dell'espressione "s'era preso di" in questo brano. Ho cercato "prendere" in parecchi dizionari ma, tra tutte le accezioni che appaiono, non so a quale corrisponda questo verbo in questo contesto. Potreste aiutarmi a chiarire il mio dubbio?