Nel romanzo Pane e tempesta di Stefano Benni ho letto:
Prendete un gargaleone e privatelo della gargacotenna e del favone, poi squarantatelo.
Il "gargaleone" è un animale mitico inventato da Benni per questo romanzo, ma non capisco il significato del verbo "squarantare" in questa frase. L'ho cercato in parecchi dizionari, ma non l'ho trovato. Sapreste spiegarmelo?