Nel libro Non ora, non qui, di Erri De Luca, ho letto:
Mi mostravi ad esempio qualche compagno di scuola. Spigliato fino alla sfrontatezza riusciva ad eccellere anche quando non studiava per l’abilità ad esaltare le sue cognizioni. Ma io crescevo senza modelli capaci di suscitarmi emulazioni. Ci sono poveri per i quali il ricco non è un’aspirazione. Ci sono poveri, in sostanze e in spirito, renitenti alla leva.
Ho cercato il vocabolo "leva" in parecchi dizionari e ho letto le differenti accezioni. Tuttavia, non riesco a capire cosa significhi "leva" nel brano sopra citato. Sapreste spiegarmelo?