In a casual chat, I just wrote:
Siamo in balia del clima caldo e molto umido per tutto il mese di giugno. E sembra si faccia sempre peggio ogni anno che passa. Roba da rendere intollerabile la vita! Basta trascorrere una settimana d'estate in Giappone per farti venire voglia di tornartene con la coda tra le gambe! :D
I wonder if the expression "(fare qc) con la coda tra le gambe" always refers to a shame-driven action? Or can you also use it when you have reached a point where you cannot stand something (like an uncomfortable level of humidity in this context) any longer? That is, when the flight-impulse is triggered by lack of patience, tenacity etc?