Nel romanzo Il sorriso dell'ignoto marinaio, di Vincenzo Consolo, ho letto:
Lipari li 8 Novembre 1856
Ho caricato col nome di Dio a buon salvamento una volta tanto in questo porto di Sotto il Monastero per conto e rischio del signor Ferlazzo Onofrio sopra e sotto coperta della sua Nominata San Cristoforo al comando di Bartolomeo Barbuto per condurre e consegnare in questo suo presente viaggio in Cefalù le appiè nominate, e numerate mercanzie sciutte, intiere, e ben condizionate, segnate come di contro,
e così promette detto Capitano al suo salvo arrivo consegnarle al Signor Michelangelo Di Paola e di nolo gli sarà pagato secondo contratto
e per fede del vero sarà questa con altre simili firmata da detto Capitano e non sapendo egli scrivere, per lui da terza persona ed una compita le altre restino di niun valore.
C. 1428. Dico Cantàra mille quattrocento ventotto pietra pomice
S. 175. Dico Salme cento settanta cinque vino malvasìa
N. 7. Dico Numero sette barili di càpperi salati qualità puntina.
Sapreste spiegarmi cosa significa "qualità puntina" in questa lettera? Ho cercato alle voce "punto" e "punta" in parecchi dizionari, ma non ho trovato niente che abbia senso in questo contesto.