Nel romanzo Il sorriso dell'ignoto marinaio, di Vincenzo Consolo, ho letto:
Il governo spaventò coi terrori le popolazioni, e, dileguatesi le speranze, tutto ritornò tetro come nel passato. Capi del movimento politico sono creduti e affermati lo Spinuzza, Nicolò e Carlo Botta fratelli, Andrea Maggio e Alessandro Guarnera; e il governo, a facilitare i loro arresti e i loro ammazzamenti impone sulle loro teste un taglione. Accresce poi la barbarie dell'agire coll'arresto delle famiglie dei fuggenti; specialmente, e con modi non consentiti dalla civiltà e dalla umanità, della famiglia Botta, arrestando le signorine Elisabetta e Giuseppina e la madre, la signora Concetta; le quali, rinchiuse in criminali, orridi e fetenti, vi rimasero parecchi mesi, trasportate di qui pure nelle prigioni di Palermo.
La mia domanda è: qual è il significato di "imporre un taglione sulla testa" di qualcuno? Significa offrire una recompensa per consegnare tale persona alle forze dell'ordine?
Alla voce "taglione" dei dizionari che ho consultato non appare questa locuzione.
Ho trovato però questa espressione in alcuni testi dell'Ottocento, per esempio: