Nel romanzo La malora, di Beppe Fenoglio, ho letto:
Venni presto in chiaro del perché lavoravano cosí da demoni e tiravano tanto la cinghia, da un discorso d’interesse che si fecero dietro la casa Tobia e suo figlio piú vecchio. Io ero lí per mio conto, che guardavo il rittano di Sant’Elena e aspettavo che da dentro mi chiamassero a mangiare, quando girano la casa Tobia e suo figlio Jano. Si sedettero sui talloni, il vecchio sputò in terra, il figlio sputò sul bagnato del padre, di nuovo sputò Tobia e di nuovo Jano.
Poi Tobia disse: – Siamo a una buona mira, Jano.
– Ma se lo dicevi già quando m’hai messo al mondo!
– Ti dico che adesso siamo a una buona mira.
– E per quando sarebbe?
– Tu adesso dovresti avere quasi diciannove anni. Be’, per quel giorno glorioso non sarai ancora un uomo.
– Ma io sono un uomo già adesso!
Tobia si mise a ridere: – Sí che sei già un uomo. Tu non sei mio figlio, sei il mio avvocato. Senti qui cosa ho io nella mia mente –. Ma proprio allora la padrona mise le mani all’inferriata della cucina e ci gridò d’entrare a mangiare. Tobia le urlò: – Aspetta, bagascia. Stiamo parlando tra noi uomini –. E poi disse a Jano: – Ho in mente una dozzina di giornate, non di piú, ma tutte a solatio, da tenere mezze a grano e mezze a viti. Con una riva da legna e anche un pratolino da mantenerci due pecore e una mula. Per concimarlo basterà la cenere del forno.
– E dove sarebbe questa terra?
Tobia si alzò sui ginocchi per tirare piú comodo un peto e poi si riabbassò: – Mica qui, mica su questa langa porca che ti piglia la pelle a montarla prima che a lavorarla. Io me la sogno su una di quelle collinette chiare subito sopra Alba, dove la neve ha appena toccato che già se ne va.
Ho cercato il vocabolo "mira" in alcuni dizionari e ho visto che può avere il significato figurato di scopo, intenzione, disegno, fine a cui si vuol giungere, ma non sono sicura di averne capito il senso nel brano sopra citato: il fine a cui volevano giungere questi due personaggi, cioè, l'acquisto di questa terra tra un po' di tempo, era buono?