Nel romanzo La malora, di Beppe Fenoglio, ho letto:
Se Tobia non m’avesse tenuto cosí a catena, sarei andato qualche giorno a trovarlo dov’era da servitore. Stava passato il pilone del Chiarle, a un’ora da noi, con due vecchi particolari, uomo e donna, in un chiabotto di due stanze e la stalla e un lenzuolo di terra; però faceva andare avanti tutto lui.
Sapreste spiegarmi cos'è un "chiabotto"? Non ho trovato questo vocabolo in nessun dizionario. Si tratta di un termine di origine piemontese?