Cerco di esplorare le varie possibilità.
Se dici
Lise Meitner fu uno dei più grandi fisici nucleari del Novecento
stai dicendo che Lise Meitner fu un uomo, e la cosa disturba.
Se dici
Lise Meitner fu una delle più grandi fisiche nucleari del Novecento.
stai dicendo che Lise Meitner fu importante limitatamente al sottoinsieme femminile delle persone che si occupavano di fisica. Per confermare questa interpretazione, considera ad esempio Rita Levi Montalcini (2008), Le tue antenate, Carlo Gallucci editore, dove a pagina 30 si legge
«Maria Cunitz fu la più importante astronoma di quei tempi»
ed è chiaro che non può significare che fosse superiore a Giovanni Keplero, Galileo Galilei o Isaac Newton.
Alternativamente potresti dire
Lise Meitner fu una dei più grandi fisici nucleari del Novecento
e stai dicendo che fu donna e fu importante tra fisici, uomini e donne. Stona la costruzione una (femminile) dei (maschile) ma forse è il massimo di correttezza politica di genere a cui puoi ambire in italiano dove, notoriamente, la regola è quella di usare il sostantivo maschile plurale per indicare collettivi di genere diverso.
A sostegno di questa scelta, che forse in futuro sarà quella che prevarrà, puoi cercare su Google per verificarne l'uso (con l'accortezza di scartare i tanti errori che pure vi si incontrano). Per esempio:
«Franziska Van Almsick, destinata a impadronirsi della scena internazionale per lo straordinario appeal che la renderà una dei più ricercati personaggi simbolo del nuoto e dello sport mondiale» (Treccani)
«[Gae Aulenti] è diventata una tra i più importanti e significativi esponenti dell'architettura moderna» (la Repubblica)
«solo la settimana scorsa Intesa Sanpaolo, una dei più grandi istituti italiani, ha annunciato» (la Repubblica)
«L'ha scritto una tra i più colti giornalisti italiani, Marina Valensise» (Corriere della Sera)
« È bionda, ha 39 anni, è madre di due bambine: ed è anche una dei più feroci 'serial killer' della Russia» (Corriere della Sera)
«All’epoca [Caterina] Ferrero era assessore regionale ai Lavori pubblici ed era considerata una tra i possibili candidati alla Provincia nel 2004» (Il Fatto Quotidiano)
«Il Washington Post, in un lungo articolo, ripercorre la vita di “una dei più influenti scienziati della sua generazione, particolarmente ammirevole per gli ostacoli che, quando iniziò la sua carriera, le donne di tutto il mondo incontravano lavorando nella scienza”» (Il Fatto Quotidiano, su Rita Levi Montalcini)
Se questa soluzione non soddisfa, volendo schivare l'ostacolo, si potrebbe dire
Lise Meitner fu una delle più grandi menti della fisica nucleare del Novecento
o
Lise Meitner fu una delle menti più brillanti della fisica nucleare del Novecento
ma questo trucco, che non risponde davvero alla domanda, non fa che esaltare il fatto che, quando un elemento di genere grammaticale femminile è presente insieme ad un collettivo di genere misto, o accetti la regola menzionata su, sul maschile plurale, oppure sei costretto ad esprimerti in maniera più creativa e distrarre il destinatario del messaggio con qualche fuoco d'artificio.
@Elberich, non sono sicuro che questo sia lo spazio più adatto per esprimere opinioni "politiche". L'esigenza di neutralizzare il linguaggio dal punto di vista del genere esiste in tutto il mondo ed è fenomeno rilevante in quanto il dibattito che ne segue modifica il modo di parlare in lingua italiana: qualche link che mostra fino a che livelli ciò accade (Treccani, Accademia della Crusca, istituzioni UE, pubblica amministrazione, etc.):