cavo a motore
Sovente in italiano si usa la particella "a", in modo certe volte improprio, per indicare il funzionamento. Se sostituisci la particella a
con la frase "che funziona con", capisci bene, per esempio:
barca a remi
locomotiva a vapore
motore a gasolio
stufa a legna
argano a molla
telefono a gettoni
veicolo a pedali
computer a 32 bit
strumento a percussione (o ad arco, a fiato...)
...e moltissimi altri. Ho accennato all'uso improprio: ora mi viene in mente il "tiro alla fune" (un gioco, una gara) che sarebbe più carino se fosse "tiro della fune"; ci sono molti francesismi costruiti così, che alcuni (fra cui io) definiscono brutti (il discorso è lungo).
Per la tua domanda specifica, il cavo si riferisce al cavo che traina i seggiolini degli impianti di risalita. È la prima volta che incontro "cavo a motore", potrei dire che in italiano non esiste, non come esiste per esempio "barca a remi". Perché la locuzione di per sé è troppo generica e anche un po' stridente: una macchina dotata di un cavo e di un motore (ce ne sono molte) ha generalmente un nome più appropriato che ne indica lo scopo, il cavo da solo è inutile. Ma c'è la spiegazione: io colgo nel testo il risentimento di questa persona, che degrada l'impianto di risalita (che è secondo me un'opera d'ingegneria non banale) a un semplice cavo trainato da un motore.