Nel racconto Il pugno chiuso, di Arrigo Boito, ho letto la frase seguente (grassetto mio):
Vidi un gruppo ululante di cenciosi arruffati in terra circa sul luogo dove avevo gittato il kopiec.
Non sono sicura di capire del tutto bene il ruolo di questo "circa" che appare nel brano. In particolare, la combinazione "circa sul" che appare nel testo mi risulta strana. Comunque, la presenza della preposizione "sul" mi fa interprere che "circa" in questa frase sia un avverbio e non una preposizione (ma potrei sbagliarmi).
Di tutte le accezioni di "circa" che ho trovato sul vocabolario Treccani, ho pensato che quella che avesse senso in questo contesto fosse la numero 2, "quasi, su per giù": quelle persone erano "quasi sul luogo" o "su per giù sul luogo" dove il narratore aveva gettato il kopiec (una moneta), cioè erano molto vicino a quel posto o si trovavano in quel posto in modo aprossimativo.
Tuttavia, mi è sembrato capire dal dizionario che "circa" con questo significato si usi soltanto con numeri, in espressioni come, per esempio:
- ci saranno circa dieci km
- dieci km circa
- tremila abitanti, o circa.
È veramente così? O si usa anche "circa" col significato di "quasi, su per giù" con espressioni che non hanno a che vedere con una quantità?
Quello che appare nella frase sopra citata, si tratta di un uso arcaico di "circa" o si adopera anche in questo modo nell'italiano di oggi?
Potresti aiutarmi a chiarire i miei dubbi?
Aggiornamento:
Nei commenti si è menzionato che il valore di "circa" nella frase di questa domanda potrebbe corrispondere all'accezione numero 1 del Treccani, cioè, si tratterebbe di una preposizione col significato di "intorno a", riferito a luogo (uso arcaico di "circa"), come nell'esempio di Dante, Paradiso XII, 19-20:
così di quelle sempiterne rose
volgìensi circa noi le due ghirlande
Tuttavia, personalmente, mi sembra strano che dopo una preposizione equivalente a "intorno a" si usi la preposizione "su" (ma posso essere completamente sbagliata). Quello che mi rende difficile questa interpretazione è la combinazione "circa sul" che appare nel testo: si potrebbe dire "intorno a sul luogo"? Ma, come si è anche detto, potrebbe trattarsi di qualche uso proprio del linguaggio ottocentesco. È così?
Sul Grande dizionario della lingua italiana ho trovato "circa a" e "circa di", quindi qualche uso (immagino nel passato) della combinazione "circa su" sembra anche plausibile.