La negazione di un imperativo nella seconda persona plurale si fa semplicemente aggiungendo "non" prima del verbo coniugato all'imperativo. Ecco un esempio che ho tratto del libro Grammatica e pratica della lingua italiana per studenti stranieri di Federica Colombo:
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Anche per le forme mancanti dell'imperativo in cui si ricorre al cosiddetto "congiuntivo esortativo", la negazione si fa semplicemente aggiungendo "non" prima del verbo in congiuntivo. A continuazione elenco alcuni esempi dallo stesso libro:
- Signora, non parli con il direttore. La aiuto io!
- Non dormiamo! Ci sono molte cose da fare!
- Signori, non prendano questa strada!
Tuttavia, la negazione di un imperativo alla seconda persona singolare si fa in un modo diverso: si costruisce con il verbo all'infinito preceduto da "non", come in questi esempi dal libro sopra citato:
- Non parlare ad alta voce! Il bambino sta dormendo! (non si dice "non parla")
- Non prendere la macchina, vieni a piedi! (non si dice "non prendi")
- Paolo, non dormire! (non si dice "non dormi")
C'è qualche ragione di tipo etimologico o di storia della lingua che ci possa far capire perché questo è così?
L'articolo Imperativo della Grammatica italiana Treccani non spiega nulla al riguardo.