Nel romanzo Artemisia, di Anna Banti, ho letto:
Agostino veniva tutti i giorni, no? Veniva con quell'aria, mo' vestito da turco, mo' da cavaliere, la collana in petto. Era bravo a fare Rugantino, ci faceva ridere noi ragazzi, che era una degnazione, uno che si teneva omo grande.
Non capisco cosa significa "fare Rugantino" in questo brano. Tenete conto che il personaggio che dice queste parole è la pittrice Artemisia Gentileschi, e lo fa nel seicento, e che l'autrice ha scritto il romanzo tra il 1944 e il 1947. Quindi, non può riferirsi a questa Commedia musicale. Sapreste spiegarmi il significato di questa espressione in questo contesto?