Nel racconto Il signor Podestà, di Beppe Fenoglio, ho letto:
– … che lui non abbia nozione della sua colpa – ce l’ha, intendiamoci, ce l’ha a mucchio – e si ostini a negare, a difendersi finché voi due perdiate la testa. Non vorrei, insomma, finissimo in Tribunale.
– Non finiamo laggiú, – disse Giovanni, – finisce tutto qui e regolare. Patisce al portafoglio, ma capirà anche lui che il portafoglio non butta sangue.
Potreste spiegarmi il senso di questo "patisce" che appare in questo brano? Ho cercato il verbo "patire" in alcuni dizionario, ma non ho saputo trovare nulla che abbia senso in questo contesto.